All'orizzonte si profilavano guai inimmaginabili. Una strega malefica, di nome Radiazione, era stata cacciata dal consesso della magia perché giudicata troppo, troppo malvagia perfino dalle sue stesse sorelle streghe. Radiazione si trovò così d'improvviso senza grotta, neppure un antro in cui abitare.
[...]
Cominciò a vagare nel vento in cerca di una dimora adatta, quando, scorse laggiù, qualcosa che attirò la sua attenzione. Era la Centrale di Chernobyl.