Separando miti e leggende dalla verità storica, l'autore di questo libro ha condotto approfondite ricerche in molti archivi europei per indagare la storia medica di venti grandi compositori, da Johann Sebastian Bach a George Gershwin.
[...] Fino a che punto l'arte può essere influenzata dalle condizioni di salute dell'artista? La sordità di Beethoven, la malattia mentale di Schumann, l'afasia di Ravel, che peso hanno avuto sulla loro attività e sul loro stile? All'origine del virtuosismo di Paganini c'era davvero una malformazione fisica? E che cosa si sa davvero sulle mani di Liszt? Quale fu la reale causa delle sofferenze di Mozart e della sua prematura scomparsa? O'Shea traccia la storica clinica dei compositori avvalendosi non solo di rintracciare nelle caratteristiche fisiche i segni della genialità - ma anche delle più recenti ricerche nel campo della storia della medicina. Ne risulta un modo nuovo e in qualche modo più moderno di avvicinarsi ai grandi musicisti del passato, mettendo in discussione ipotesi e miti che parevano ormai consolidati, e riportando alla luce l'essere umano che sempre si cela dietro il genio creatore.
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UM1B3@Spoleto Biblioteca del Teatro Lirico Sperimentale 'A. Belli'
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Spoleto Biblioteca del Teatro Lirico Sperimentale 'A. Belli'